28 novembre 2025
Giovedi 4 dicembre a partire dalle ore 17.30 nei locali dell’ex cinema di Ribolla, il Comune di Roccastrada in collaborazione con la Fondazione Luciano Bianciardi, organizza la proiezione del documentario di Maurizio Orlandi e Romina Zago “La teleferica”.
L’evento viene organizzato proprio nella ricorrenza di Santa Barbara, la patrona dei minatori che all’epoca delle miniere rappresentava in tutto il comprensorio minerario un importante momento di aggregazione e socialità in funzione proprio del suo significato.
La teleferica nasce, a partire dagli scritti di Luciano Bianciardi e Carlo Cassola, con la volontà di ripercorrere un viaggio nelle Colline Metallifere per raccontare, attraverso i testimoni del tempo, la storia delle miniere Montecatini da una prospettiva storica, sociale, economica e antropologica, con particolare attenzione allo sguardo femminile. Partendo dal libro “I minatori di Maremma” scritto nel 1956 da un’inchiesta condotta nei mesi immediatamente successivi alla tragedia mineraria di Ribolla in cui morirono 43 minatori, “La Teleferica” racconta il viaggio che fecero i due scrittori nei villaggi e nei paesi minerari. La narratrice, Romina Zago, attraverso il suo viaggio, sospeso tra passato e presente, ci porta, oggi, dentro quei “luoghi della memoria”, nella vita e nella realtà quotidiana di quelle persone, le cui famiglie d’origine erano legate alla miniera, per riprendere, insieme a loro, i “fili della memoria” di una civiltà ormai quasi del tutto scomparsa.
«La proiezione de “La Teleferica” è un’occasione importante per rinnovare la memoria della comunità di Ribolla proprio nel giorno dedicato a Santa Barbara – queste le parole dell’Assessore alla Cultura Emiliano Rabazzi -. Questo documentario restituisce con sensibilità la storia delle miniere e delle persone che le hanno vissute, riportandoci a un passato che continua a parlare al presente. Come Amministrazione riteniamo fondamentale valorizzare questi momenti di ricordo e conoscenza, anche grazie alla collaborazione con la Fondazione Luciano Bianciardi. Invito tutti a partecipare a questo appuntamento dedicato alla nostra storia e alla nostra identità».
Questo il programma della giornata: alle ore 17.30 saluto dell’Assessore Emiliano Rabazzi e del presidente della Fondazione Luciano Bianciardi, Massimiliano Marcucci; alle ore 17,45 intervento degli autori ed alle 18,00 la proiezione.
L’ingresso alla proiezione è libero ed aperto a tutti.
L’evento viene organizzato proprio nella ricorrenza di Santa Barbara, la patrona dei minatori che all’epoca delle miniere rappresentava in tutto il comprensorio minerario un importante momento di aggregazione e socialità in funzione proprio del suo significato.
La teleferica nasce, a partire dagli scritti di Luciano Bianciardi e Carlo Cassola, con la volontà di ripercorrere un viaggio nelle Colline Metallifere per raccontare, attraverso i testimoni del tempo, la storia delle miniere Montecatini da una prospettiva storica, sociale, economica e antropologica, con particolare attenzione allo sguardo femminile. Partendo dal libro “I minatori di Maremma” scritto nel 1956 da un’inchiesta condotta nei mesi immediatamente successivi alla tragedia mineraria di Ribolla in cui morirono 43 minatori, “La Teleferica” racconta il viaggio che fecero i due scrittori nei villaggi e nei paesi minerari. La narratrice, Romina Zago, attraverso il suo viaggio, sospeso tra passato e presente, ci porta, oggi, dentro quei “luoghi della memoria”, nella vita e nella realtà quotidiana di quelle persone, le cui famiglie d’origine erano legate alla miniera, per riprendere, insieme a loro, i “fili della memoria” di una civiltà ormai quasi del tutto scomparsa.
«La proiezione de “La Teleferica” è un’occasione importante per rinnovare la memoria della comunità di Ribolla proprio nel giorno dedicato a Santa Barbara – queste le parole dell’Assessore alla Cultura Emiliano Rabazzi -. Questo documentario restituisce con sensibilità la storia delle miniere e delle persone che le hanno vissute, riportandoci a un passato che continua a parlare al presente. Come Amministrazione riteniamo fondamentale valorizzare questi momenti di ricordo e conoscenza, anche grazie alla collaborazione con la Fondazione Luciano Bianciardi. Invito tutti a partecipare a questo appuntamento dedicato alla nostra storia e alla nostra identità».
Questo il programma della giornata: alle ore 17.30 saluto dell’Assessore Emiliano Rabazzi e del presidente della Fondazione Luciano Bianciardi, Massimiliano Marcucci; alle ore 17,45 intervento degli autori ed alle 18,00 la proiezione.
L’ingresso alla proiezione è libero ed aperto a tutti.