21 luglio 2025
Il Comune di Roccastrada fruisce di un contributo pubblico di oltre 1.600 euro finalizzato alla realizzazione di uno spettacolo teatrale che verrà portato sul palco dall’Associazione culturale “Arte in scena”. Il contributo è stato concesso dalla Regione Toscana a seguito della partecipazione ad un avviso pubblico a sostegno delle “Celebrazioni dei 260 anni dall’insediamento di Pietro Leopoldo d’Asburgo Lorena come Granduca di Toscana” rivolto a Comuni, Istituzioni Culturali, Fondazioni e Associazioni Culturali del territorio toscano.
Il Comune di Roccastrada è risultato aggiudicatario del contributo a seguito della presentazione di un progetto per la realizzazione dello spettacolo “Tutte le donne del Granduca” che sarà rappresentato all’ex cinema di Ribolla nel prossimo autunno.
“Siamo molto felici di aver ottenuto questo contributo dalla Regione Toscana, che ci permette di portare a Roccastrada uno spettacolo di grande valore culturale e storico – queste le parole dell’assessore alla cultura Emiliano Rabazzi -. Tutte le donne del Granduca racconterà la figura di Pietro Leopoldo d’Asburgo Lorena attraverso le voci femminili che hanno segnato la sua vita, offrendo al pubblico uno sguardo originale e coinvolgente su un periodo importante della nostra storia. Un grazie all’Associazione Arte in scena per il lavoro appassionato e alla Regione per il sostegno. Crediamo che la cultura sia uno strumento fondamentale per tenere viva la memoria e far crescere la nostra comunità.”
Lo spettacolo mette in scena la storia e la vita del Granduca Leopoldo attraverso lo sguardo delle donne che hanno avuto un ruolo significativo nella sua vita e nella sua storia italiana ed europea. Si tratterà di un susseguirsi sul palcoscenico di più personaggi (le donne del Granduca) che, ognuna dal proprio punto di vista, racconteranno la figura del Granduca, aprendo uno squarcio sulla situazione storico – politica legata ad ognuna di loro. La rappresentazione ha lo scopo di restituire l’immagine del Granduca visto da più angolazioni, sullo sfondo di uno spaccato della vita dell’Europa tardo settecentesca.
Il testo dello spettacolo sarà perfettamente aderente alla realtà storica, ovvero il testo, pur essendo un testo teatrale, sarà del tutto fedele a quanto realmente accaduto, per questo lo spettacolo risulterà uno spaccato di vita dell’Europa dell’epoca e sarà ulteriormente arricchito da contributi video appositamente realizzati che entreranno a far parte dello spettacolo stesso.
Il Comune di Roccastrada è risultato aggiudicatario del contributo a seguito della presentazione di un progetto per la realizzazione dello spettacolo “Tutte le donne del Granduca” che sarà rappresentato all’ex cinema di Ribolla nel prossimo autunno.
“Siamo molto felici di aver ottenuto questo contributo dalla Regione Toscana, che ci permette di portare a Roccastrada uno spettacolo di grande valore culturale e storico – queste le parole dell’assessore alla cultura Emiliano Rabazzi -. Tutte le donne del Granduca racconterà la figura di Pietro Leopoldo d’Asburgo Lorena attraverso le voci femminili che hanno segnato la sua vita, offrendo al pubblico uno sguardo originale e coinvolgente su un periodo importante della nostra storia. Un grazie all’Associazione Arte in scena per il lavoro appassionato e alla Regione per il sostegno. Crediamo che la cultura sia uno strumento fondamentale per tenere viva la memoria e far crescere la nostra comunità.”
Lo spettacolo mette in scena la storia e la vita del Granduca Leopoldo attraverso lo sguardo delle donne che hanno avuto un ruolo significativo nella sua vita e nella sua storia italiana ed europea. Si tratterà di un susseguirsi sul palcoscenico di più personaggi (le donne del Granduca) che, ognuna dal proprio punto di vista, racconteranno la figura del Granduca, aprendo uno squarcio sulla situazione storico – politica legata ad ognuna di loro. La rappresentazione ha lo scopo di restituire l’immagine del Granduca visto da più angolazioni, sullo sfondo di uno spaccato della vita dell’Europa tardo settecentesca.
Il testo dello spettacolo sarà perfettamente aderente alla realtà storica, ovvero il testo, pur essendo un testo teatrale, sarà del tutto fedele a quanto realmente accaduto, per questo lo spettacolo risulterà uno spaccato di vita dell’Europa dell’epoca e sarà ulteriormente arricchito da contributi video appositamente realizzati che entreranno a far parte dello spettacolo stesso.