10 luglio 2025
La Giunta Comunale ha recentemente approvato un atto di indirizzo che prevede la pubblicazione di un avviso esplorativo volto a conoscere l’interesse di operatori economici presenti sul mercato, per attivare un progetto di Partenariato Pubblico Privato per la realizzazione e gestione di un impianto solare fotovoltaico sui terreni di proprietà comunale dell’area industriale a destinazione produttiva del “Madonnino”.
Gli operatori economici interessati possono presentare istanza di interesse entro il 31 agosto. L’avviso ha scopo esclusivamente esplorativo, senza obbligo né per l’Amministrazione Comunale, né per il soggetto privato interessato.
“La transizione energetica deve essere una opportunità non una minaccia – queste le parole del Sindaco Francesco Limatola -. Vogliamo coglierla per ridurre concretamente la bolletta energetica, sia per il nostro Comune che per le famiglie e le imprese che oggi faticano a sostenere i costi dell’energia. Tuttavia, diciamo no alla speculazione: troppe società, spesso improvvisate e senza un reale radicamento nel territorio, stanno presentando progetti per impianti da fonti rinnovabili (FER) in tutta la Maremma, con il rischio di compromettere il paesaggio, la vocazione turistica e agricola del nostro territorio, e la qualità della vita dei cittadini.
Per questo motivo abbiamo scelto una strada diversa, responsabile e sostenibile, mettendo a disposizione un’area industriale per la realizzazione di un impianto fotovoltaico. In questo modo possiamo: abbassare i costi energetici del Comune, dare un aiuto concreto alle famiglie in povertà energetica, sostenere le imprese locali messe in difficoltà dall’aumento dei costi di produzione e aiutare il piccolo commercio nei borghi che sta vivendo un momento di grande fragilità. Questo è solo un primo passo esplorativo, ma stiamo valutando anche la possibilità come Comune di farci promotori di una Comunità Energetica Rinnovabile a traino pubblico per produrre e condividere energia nell’ottica di promuovere la sostenibilità ambientale del Comune e contrastare la povertà energetica”.
“La transizione energetica - conclude Limatola -, se guidata con criterio e rispetto per il territorio, può essere uno strumento di equità sociale e sviluppo locale. È questa la direzione in cui vogliamo andare, bloccando la speculazione”.
In calce al presente messaggio è possibile scaricare l’avviso, il modello di domanda e la relativa planimetria che individua le aree interessate.
Gli operatori economici interessati possono presentare istanza di interesse entro il 31 agosto. L’avviso ha scopo esclusivamente esplorativo, senza obbligo né per l’Amministrazione Comunale, né per il soggetto privato interessato.
“La transizione energetica deve essere una opportunità non una minaccia – queste le parole del Sindaco Francesco Limatola -. Vogliamo coglierla per ridurre concretamente la bolletta energetica, sia per il nostro Comune che per le famiglie e le imprese che oggi faticano a sostenere i costi dell’energia. Tuttavia, diciamo no alla speculazione: troppe società, spesso improvvisate e senza un reale radicamento nel territorio, stanno presentando progetti per impianti da fonti rinnovabili (FER) in tutta la Maremma, con il rischio di compromettere il paesaggio, la vocazione turistica e agricola del nostro territorio, e la qualità della vita dei cittadini.
Per questo motivo abbiamo scelto una strada diversa, responsabile e sostenibile, mettendo a disposizione un’area industriale per la realizzazione di un impianto fotovoltaico. In questo modo possiamo: abbassare i costi energetici del Comune, dare un aiuto concreto alle famiglie in povertà energetica, sostenere le imprese locali messe in difficoltà dall’aumento dei costi di produzione e aiutare il piccolo commercio nei borghi che sta vivendo un momento di grande fragilità. Questo è solo un primo passo esplorativo, ma stiamo valutando anche la possibilità come Comune di farci promotori di una Comunità Energetica Rinnovabile a traino pubblico per produrre e condividere energia nell’ottica di promuovere la sostenibilità ambientale del Comune e contrastare la povertà energetica”.
“La transizione energetica - conclude Limatola -, se guidata con criterio e rispetto per il territorio, può essere uno strumento di equità sociale e sviluppo locale. È questa la direzione in cui vogliamo andare, bloccando la speculazione”.
In calce al presente messaggio è possibile scaricare l’avviso, il modello di domanda e la relativa planimetria che individua le aree interessate.
Allegati
- Avviso esplorativo[.pdf 1,18 Mb - 10/07/2025 - 14/07/2025]
- Avviso esplorativo 1[.pdf 765,5 Kb - 22/08/2025]
- Domanda di partecipazione[.pdf 49,97 Kb - 10/07/2025]
- Planimetria[.pdf 2,38 Mb - 10/07/2025]